Principato di Andorra

Andorra, ufficialmente Principato di Andorra, è un minuscolo paese situato nei Pirenei orientali, tra Francia e Spagna. È il settimo stato più piccolo d'Europa con una superficie di 468 km2 e una popolazione stimata di 85 458 nel 2014. Era un ducato fondato nel 1278 e governato da due co-principi: il vescovo della diocesi catalana di Urgell e il presidente della Repubblica francese.

Storia

Le origini originarie dell'entità politica territoriale di Andorra si intrecciano con l'evoluzione storica della Francia: la tradizione vuole infatti che Carlo Magno abbia concesso al popolo di Andorra l'autonomia in cambio di un'alleanza con i Mori. La fondazione di Andorra da parte di Carlo Magno risale all'805. La sovranità del popolo passerà poi al conte di Erger e successivamente al vescovo della locale diocesi. Fu la stessa istituzione ecclesiastica a concedere la supremazia del ducato ai Signori di Caboe, che ben presto si imparentarono dinasticamente con il conte di Foix: per breve tempo il conte ereditò anche territori oltre i Pirenei, tra cui Andorra.

Dal IX al XIII secolo, il territorio di Andorra fu possedimento del vescovo catalano di Urgell. Nell'XI secolo sorse una disputa tra il vescovo ei suoi vicini occitani su Andorra. Nel 1278 il conflitto tra il vescovo di Urgell e il conte di Urgell fu risolto firmando un accordo (paréage) che determinava come la sovranità di Andorra sarebbe stata divisa tra il conte di Foix (il cui titolo fu poi trasferito al capo francese di stato) e il vescovo Impiegato a La Seu d'Urgell in Catalogna. Il paréage, sistema feudale che riconosceva il principio della parità di diritti tra due regnanti, diede al piccolo principato una forma territoriale e politica, e un decreto destinato a rimanere sostanzialmente immutato fino ai giorni nostri.

Per molti anni il titolo comitale di Foix (Conte) passò al Re di Navarra, ma quando Enrico III di Navarra divenne Enrico IV di Francia, emanò un decreto nel 1607 che avrebbe dato origine ai Franchi Il titolo passò al Capo di Stato francese , mantenendo le prerogative del vescovo Urgell: due principi congiunti furono così nominati formalmente per amministrarlo. Nel 1505 la famiglia reale aragonese tentò di annettere Andorra al suo territorio, ma fu contrastata dalla Francia, senza successo.

Nel 1806 Napoleone fondò la Repubblica indipendente di Andorra, governata da un consiglio eletto che fece parte del Primo Impero francese dal 1812 al 1814. Napoleone prese quindi la Catalogna, dividendola in quattro province. Andorra fu inglobata nel territorio, inserita nel Département de Sègre insieme alla vicina Puigcerdà. Nel 1866, il Principato di Andorra fu testimone di un importante processo di riforma istituzionale, il New Reform Act del 22 aprile 1866.

Durante la prima guerra mondiale, Andorra dichiarò guerra all'Impero tedesco, ma in realtà non si unì alla guerra per mancanza di risorse. Stranamente, tuttavia, rimase ufficialmente in stato di guerra con la Germania fino al 1939, non fu invitato alla Conferenza di pace di Parigi e quindi non firmò il Trattato di Versailles.

Nel 1933, la Francia occupò Andorra a causa dei disordini sociali seguiti all'attuale tornata elettorale. Il 12 luglio 1934, un avventuriero di nome Boris Skossyreff fece un solenne proclama a La Seu d'Urgell, proclamando Boris I sovrano di Andorra, e allo stesso tempo inviando Urgell Il vescovo dichiara guerra. Otto giorni dopo, il 20 luglio, fu arrestato dalle autorità spagnole e infine deportato dalla Spagna.

Dal luglio 1936 al giugno 1940, una forza armata francese fu di stanza nel Principato per prevenire gli effetti negativi della guerra civile spagnola sul Principato. Inoltre, le truppe di Franco raggiunsero il confine con Andorra alla fine del conflitto. Coinvolta solo parzialmente in Europa e nelle guerre mondiali, Andorra mantenne stretti legami con la Francia e la Spagna e divenne un importante punto di contrabbando tra la Francia di Vichy e la Spagna. Tra il novembre 1942 e l'agosto 1944, c'era un distaccamento della Wehrmacht ad Andorra.

Andorra ha adottato una costituzione democratica nel 1993 sotto la guida di Francisco Areni Casal e il sistema politico ha raggiunto una profonda modernizzazione. Dal 1993 il principato è membro a pieno titolo delle Nazioni Unite e del Consiglio d'Europa.

Data la sua posizione relativamente isolata, Andorra si è trovata al di fuori della corrente principale della storia europea, con pochi legami con paesi diversi da Francia e Spagna. Negli ultimi anni, tuttavia, la sua fiorente industria turistica, così come lo sviluppo delle vie di trasporto e di comunicazione, hanno posto fine all'isolamento del principato.

Economia

Il turismo è il pilastro della piccola ma fiorente economia di Andorra, rappresentando circa l'80% del prodotto interno lordo. Ogni anno circa 9 milioni di turisti visitano il Principato, attratti dal suo status di porto franco e dalla sua stazione di villeggiatura estiva e invernale. Il vantaggio di Andorra è stato eroso di recente con l'apertura delle economie francese e spagnola al mercato unico europeo, che offre una più ampia offerta di merci a tariffe inferiori. In questo caso, si precisa che il limite di esportazione è espresso in un valore di 525 euro per persona (al 16 agosto 2008). A causa dello status di paradiso fiscale di Andorra, il settore bancario contribuisce in modo significativo all'economia. La produzione agricola è limitata - solo il 2% della terra è coltivabile - e la maggior parte del cibo viene importato. La principale attività agricola è l'allevamento di pecore; la produzione manifatturiera consiste principalmente di sigarette, sigari e mobili. Andorra non è membro a pieno titolo dell'Unione Europea, ma ha con essa un rapporto speciale: ad esempio, è considerata membro a pieno titolo (nessuna tariffa) in termini di commercio di manufatti, ma non membro in termini di prodotti agricoli .